flickr instagram rss
logomenu
INTRODUZIONE ALLA REALTÀ, ECCO COS'È L'EDUCAZIONE
 
Il Blog dei Licei

Tutti i ragazzi dei Licei Malpighi di Bologna e di Castel S.Pietro Terme ogni mattina seguono le lezioni in diretta insieme ai loro compagni.
Desideriamo provare a raccontare questo "fare liceo".
Pubblicheremo qui solo alcuni "spunti" tra i tantissimi lavori che i professori con i loro studenti stanno facendo e siamo sicuri che quello che stiamo sperimentando diventerà un patrimonio che non andrà disperso.




Arrivederci!
ll blog #inclasseacasa va in vacanza! Un piccolo contributo per ringraziare tutti i prof. e gli studenti che hanno reso vivo questo progetto. Ci vediamo a settembre!










VIVERE O RESISTERE?
Rebecca, durante il periodo di lockdown ha scritto queste righe.



“È come se galleggiassimo tutti senza vivere e voi avete un'occasione, afferratela e fatela vostra!
Il mondo ha bisogno e brama persone come voi, abbracciate questa responsabilità e cavalcatela. Andate là fuori, guadagnatevi da vivere e restituite agli altri. Non sarà facile, non lo sarà mai, il più delle volte vi ritroverete da soli, ma dovrete continuare a tenere duro. Non arrendetevi mai alla mediocrità, perché è certo che fareste a voi stessi e al mondo un gran torto”.
L’altra sera ho scelto di guardare Arrivederci Professore, da cui ho tratto il piccolo dialogo riportato qui sopra.
Non avrei mai pensato che un film mi avrebbe potuto tirare uno schiaffo, anche se virtuale, così forte.
Johnny Depp, l’attore protagonista, si rivolge con queste parole ai suoi studenti e io, in quel momento, è come se fossi stata seduta fra loro.
In questa fase della storia, e della mia vita, che viene definita di “stallo”, di “attesa prima di ritornare alle nostre vite”, io scelgo di vivere.
Ho capito che non voglio semplicemente resistere in casa aspettando di uscire.
Scelgo di vivere sicuramente in modo diverso da quando avevo la possibilità di spostarmi ovunque, ma la quarantena a casa non è una pausa dall’esistenza.
Ho sempre cercato di respingere ogni forma di mediocrità e, se non mi accontentavo prima, perché dovrei farlo ora?
Ci ritroviamo a casa da soli, ma non abbandonati. C’è una bella differenza fra le due condizioni! In questa forma di isolamento abbiamo l’enorme possibilità di riscoprirci, di capire chi davvero vale la pena tenere accanto, di trovare ciò che nel nostro percorso ci dà la possibilità di essere la versione migliore di noi stessi e fare in modo di vivere di quello."







Radio Philosophy #3
Benvenuti in un nuovo episodio di Radio Philosophy. Oggi Diletta ci parlerà della “verità nel pensiero contemporaneo”. Cose che imparerai: quando nasce il pensiero contemporaneo, cos’è il Decadentismo, il pensiero di Nietzsche e il pensiero di Freud











Premiati i progetti del Contest Ducati




Lunedì 18 maggio i ragazzi del Corso di Design del Malpighi La.B hanno presentato i loro lavori al Ducati Design Center guidato da Andrea Ferraresi.
Il Contest si è concluso con la vittoria del progetto di Ballarini, Becca, Catti, Micheli e Paolucci che hanno ideato una rampa elicoidale per il percorso espositivo, un open space per eventi con arredi versatili e flessibili, multimedia e istallazioni interattive e una passeggiata fino al tetto/giardino con punto ristoro.
Il gruppo di Francesco Mauri Panconesi e Davide Sarti ha ottenuto la menzione per l’impegno nella sezione Packaging e abbigliamento.
Il monoruota futuristico di Pizzighini Benelli, Magelli, Zucchini è stato riconosciuto come idea più innovativa.
Il lockdown ha chiesto molto ai ragazzi.
Ma, sorprendentemente, la fatica di dover frequentare il Corso di Design e poter progettare in team solo a distanza hanno fatto nascere idee più creative e progetti davvero tanto curati.








The European Union and its history. Why was it created and what are the core principles Do you think the EU is working? Why or why not?
La prof. Allison Watkins ha chiesto ai suoi ragazzi di I Liceo di affrontare il tema dell'Europa Unita.


"European Union was created in 1957 for two major reasons: avoiding new conflicts after the two world wars and making economic bonds stronger. Its name was initially EEC (European Economic Community). Its core principles are freedom of movement, freedom of trade of capital and goods, and human rights protection. Now 27 countries are part of it. In my opinion Europe is working, because in these years we are living one of the longest periods of peace in the world’s history, and Eu helped in it: now there are peaceful economic relationships between countries. The only thing that I don’t really like about EU is the fact that sometimes some countries don’t want to help massively other countries which are living difficult moments from the economic point of view: for example now countries like Italy and Greece are accumulating a large public debt, and Germany doesn’t really want to help them to come out of economic crisis. I think that this is the reason why some people want to withdraw from the European Union. I think that also if this represents an issue, now it’s more important to maintain stable peaceful relationships between people, so European Union is working well because it is helping to stay in this peaceful situation."
(Giovanni, I Liceo)








Dante VS Petrarca
Da un lato un intellettuale cittadino… dall’altro un intellettuale cosmopolita. Da un lato un genio che visse la lotta tra Guelfi e Ghibellini… dall’altro uno che visse all'epoca delle Signorie. Entrambi però sono due grandi protagonisti della letteratura italiana.
Leonardo, Emma, Gabriele, Maria Vittoria e Virginia di III Liceo hanno realizzato un'intervista doppia.









Io come Enea
Leonardo, di I Liceo si è immedesimato e ha scritto questo parole...


"La persona che, in questo momento di isolamento ed emergenza, mi ricorda qual è la mia strada e che mi dà una mano a non perdere di vista il futuro è mia madre.
Lei mi sostiene mentre svolgo i compiti e mi aiuta a mantenere la concentrazione anche quando tendo a distrarmi e a lasciarmi andare. Crede in me e il modo in cui mi incoraggia può essere in parte paragonabile al discorso che Mercurio, per ordine di Giove, rivolge ad Enea: “Cosa combini? O con che speranza rovini il tempo in terre Libiche?” Chiaramente le “terre Libiche” si riferiscono a stati d’animo interiori, ad esempio: alla mia pigrizia in alcuni momenti o al sentimento della noia che, a volte, mi fa sprecare tempo prezioso. Avere vicino una persona che mi vuole bene e che abbia a cuore il mio obiettivo non mi fa sentire solo. Personalmente credo nella forza di volontà di ogni persona che è artefice del proprio destino."






Reazione a catena
Al Malpighi La.B la creatività non si ferma.


In questo periodo di didattica a distanza e lezioni virtuali il corso di Robotica del Malpighi LaB ed il workshop di coding & making del 4YP hanno unito le forze per continuare ad offrire ai nostri studenti un'esperienza di apprendimento interattiva, pratica e super creativa, come sempre!!
La maker educator e prof. Angela Sofia Lombardo, con il prezioso aiuto dei prof. Marco Digirolami e Virgilio Pierini, ha pensato a un percorso di tinkering e robotica creativa ispirato alle favolose macchine inutili di Bruno Munari e Rube Goldberg.


Durante le lezioni Zoom i ragazzi sono stati sfidati a ingegnarsi e a "pensare con le mani" utilizzando gli oggetti più comuni per costruire un pezzo di una reazione a catena di gruppo.

Una reazione a catena è una sorta di macchina pensata per eseguire un compito semplice in modo molto molto complicato.

Ognuno, durante i nostri incontri su Zoom, ha allestito in camera, in salotto o in giardino una serie di eventi che si innescavano in sequenza (ad esempio, dei libri che cadono per l'effetto domino).
La sfida era far "apparire" alla fine del proprio pezzo il nome di uno dei compagni di laboratorio.
Ogni studente ha filmato la sua parte e poi, Giovanni Sabbioni, il nostro studente con il talento per il video making, li ha montati trasformandoli in una mega reazione a catena a distanza!!



Il focus di questa esperienza non è il prodotto finale ma il processo, cioè l'insieme degli esperimenti (legati a concetti scientifici, sopratutto di Fisica) che ogni studente ha fatto per poter realizzare la sua costruzione.

Costruire qualcosa attraverso un processo per prove ed errori è un'esperienza che cerchiamo di offrire sempre agli studenti che frequentano il Malpighi LaB perchè si avvicina sia ai processi propri della ricerca scientifica sia al lavoro di sperimentazione e creazione dell'artigiano, dell'artista. Questo permette ai ragazzi di scoprire quanto è importante sbagliare e imparare dai propri errori.


In questo momento di didattica a distanza è fondamentale continuare ad offrire ai nostri studenti esperienze pratiche ma anche collaborative e la reazione a catena ci è piaciuta proprio perché incarnava entrambi questi valori.
La sfida maggiore è stata sicuramente dettata dalla lontananza fisica...è troppo bello stare insieme, confrontarsi ed aiutarsi a vicenda!!
Grazie a Zoom però siamo riusciti a mantenere l'atmosfera, lasciando i microfoni accesi e le webcam il più possibile puntate sull'area di lavoro per poter comunque parlare tra di noi e sbirciare il lavoro degli altri!

Tante altre scuole e musei di tutto il mondo stanno creando la loro reazione a catena, grazie ad una sfida di collaborazione avviata dalla LEGO Foundation e dall' Exploratorium di San Francisco, a Bologna i promotori principali sono i nostri amici di INAF per saperne di più basta seguire l'hashtag #RoundTheWorld_ChainReaction.





Radio Philosophy #2 - Il caso Dottor P
Nella puntata di oggi ci immergeremo nella filosofia contemporanea con due storie vere tratte da “L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello” di Oliver Sacks. #ilmalpighinonsiferma







Mens sana in corpore sano
Il prof. Vignudelli continua i suoi appuntamenti con il fitness per non perdere la forma. Tutti davanti alla pagina fb dei Licei e Medie Malpighi 3 volte la settimana, lunedì, mercoledì e venerdì: sempre alle 18. L'invito è per tutti, nessuno escluso!









Un film da guardare insieme
Il prof. Paoletti e la Prof. Gerardi si sono ritrovati con i loro studenti la sera a guardare Les Mans 66. Un film che ha colpito tutti. Il commento del prof. Paoletti su IG.








Cosa c'entra Dante con la mia vita ora?
La prof. Diodati ha chiesto ai suoi ragazzi di verificare se i versi di Dante sanno gettare luce sulla nostra esperienza quotidiana. Gabriele di III Liceo ha saputo riconoscere tra le parole di Dante la dura realtà a cui ci ha costretto il coronavirus.


...
Mi trovai in una selva oscura
(Inf. I; v. 2)

In questo periodo l’autobus è vuoto, cupo, e oscuro, proprio come la selva in cui si ritrova Dante all’inizio del suo viaggio.

Come falso veder bestia quand’ombra
(Inf. II; v. 48)

L’uomo si trasforma in manichino quando, come una bestia spaventata, scappa dall’ombra delle sue proprie mani, che sono in realtà la proiezione di se stesso.


Lasciate ogne speranza, voi ch’intrate
(Inf. III; v. 9)

Proprio come la porta dell’Inferno dantesco, quest’ingresso ospedaliero è molto semplice da varcare, ma l’uscita è lunga e difficile da raggiungere: il cammino è affollato dai tormentati.


Che sanza speme vivemo in disio
(Inf. IV; v. 42)

L’isolamento può essere un momento di disperazione, ma anche un viaggio verso il desiderio, che, a patto di affrontare un momento di paura, potrà farci valorizzare gli incontri del futuro.


Noi che tingnemmo il mondo di sanguigno
(Inf. V; v. 90)

Il mondo si tinge di rosso per colpa di un nuovo e potente contagio. Bisogna evitare i contatti non necessari: anche se la voglia di incontrarsi è umana, e ci spinge al contatto, questo fiume sanguigno deve tornare limpido e azzurro.










Una primo tuffo nel cinese
La professoressa Parisi ha incontrato gli studenti della prossima prima linguistico per una prima introduzione alla lingua cinese.





"Oggi, ho svolto la prima delle due lezioni del corso introduttivo di lingua cinese, a cui hanno partecipato 24 alunni della prossima prima Liceo Linguistico. Il corso apre le porte dell'affascinante mondo del Cinese per aiutare i ragazzi a scegliere con maggiore consapevolezza la seconda lingua che caratterizzerà lo studio dei loro prossimi cinque anni.
Alla mia domanda: "Perchè pensi di studiare cinese?" tra le risposte più gettonate sono state la curiosità per una lingua non convenzionale, il fascino per la scrittura dei caratteri, la voglia di avventurarsi in un mondo ancora tutto da scoprire e le opportunità lavorative che la conocenza del cinese è in grado di offrire.
Poi abbiamo fatto una panoramica degli aspetti più interessanti, che riguardano tanto la scrittura quanto la pronuncia.
Il cinese, infatti, non si serve dell'alfabeto latino, non conosce genere (M/F), numero (Sing./Plur.) e neppure flessioni verbali. Ogni frase è un puzzle e le tesserine sono chiamate CARATTERI (汉字), la cui scrittura richiede l'osservanza di alcune regole nell'ordine dei tratti ed una certa cura e precisione.
La difficoltà della memorizzazione e della scrittura sono evidenti ma ho rassicurato tutti che con costanza, impegno e esercizio si raggiungono ottimi risultati.
Il cinese, inoltre, è una lingua tonale: ogni sillaba, corrispondente ad un carattere, è dotata di un tono rappresentato da un accento, più uno neutro. Basta cambiare il tono alla medesima sillaba e si hanno un carattere diverso ed un significato diverso; mā (primo tono) 妈 "mamma"; má (secondo tono) 麻 "canapa"; mǎ (terzo tono) 马 "cavallo"; mà (quarto tono) 骂 "insultare"; ma (tono neutro) 吗 = particella interrogativa.
Anche la pronuncia è quindi un aspetto importantissimo.
Ma studiare una lingua è sinonimo di imparare facendo. Così ci siamo messi all'opera e abbiamo scritto e pronunciato alcune semplici parole e frasi a partire da "你好" (Ciao). Grande soddisfazione! Imparare facendo si può, anche a distanza. Appuntamento alla prossima lezione."
Ilaria Parisi, docente di Cinese





Aspettando le susine
Dal suo diario, una settimana di Niccolò, di I Liceo.


...
aspettando le susine
Lunedì

Mentre l'uomo interrompe tutte le sue attività, la natura continua per la sua strada regalandoci colori e profumi che ora apprezziamo di più.


Soundtrap
martedì

Registrare un brano, ognuno da casa propria, ci ricorda quanto la musica sia un modo per condividere la propria passione oltre ogni barriera.


Buon umore
Mercoledì

Abituata a fare pisolini in perfetta solitudine, un gatta sembra non essere felicissima di dover condividere la casa con gli esseri umani tutto il giorno.


QB (Quarterback)
Giovedì

Il football è un gioco di squadra e in questi giorni il desiderio di potersi allenare insieme ai propri compagni è forte. Renderà più bello il ritorno in campo tutti insieme.



Attesa
Venerdì

Per il momento c’è silenzio e un po’ di desolazione, i giochi per bambini rimangono fermi aspettano il ritorno dei pargoli rumorosi.


Mellifera
Sabato

Mentre gli esseri umani per lo più fermano le proprie attività, l’ape operosa non si ferma rinnovando il ciclo di vita delle piante.



Letargo
Domenica

Con un riparo e un po’ di cibo ci prendiamo cura del piccolo e spinoso ospite in giardino che coi primi tepori primaverili si risveglia. Essendoci meno macchine in giro i ricci dovrebbero correre meno pericoli.

...








Passione Design
E' ripartito il Corso di Design del Malpighi La.B con il prof. Raggi e la prof. Madonia. Al Ducati Design Center aspettano le proposte per il challange lanciato lo scorso febbraio.






"Al Ducati Design Center aspettano i nostri progetti. Anche se c'è il coronavirus. Allora abbiamo ripreso a lavorare: appuntamento settimanale per la revisione dei progetti. In live con zoom con gli studenti del Corso di Design del Malpighi LaB ci stiamo preparando con i ragazzi per la presentazione ai responsabili Ducati dei tanti progetti sul restyling del Museo Ducati, sul Packaging innovativo e sulla Mobilità under 18.
I giovani progettisti descrivono le loro idee tramite software 3D e grafica e si tenta di capire quale sia la modalità migliore per mettere "in risalto" il focus di ciascun lavoro. La creatività la fa da padrone e non mancano le risate! Importante è soprattutto stare insieme e condividere i sogni di progetti visionari!"
Duilia Madonia, prof. di Arte e Disegno al Liceo e Team Malpighi La.B








Radio Philosophy #1
Oggi abbiamo con noi quattro ospiti molto speciali: Nietzsche, Freud, Bergson e Husserl.
Sentiamo cosa hanno da dirci. Interviste di Elena, V Liceo
















Il bisogno di Dio


Don Santo Merlini, insegnante di religione delle Scuole Medie di Bologna, è anche uno dei cappellani dell'Ospedale S.Orsola. Da sempre impegnato nei reparti di Pediatria, ha cominciato a fare visita agli ammalati nei reparti Covid dell'Ospedale. Questa la sua testimonianza.








Hack your window!





"Prima lezione insieme per i ragazzi del corso di robotica ed gli studenti di 2BL! Ora che guardiamo il mondo dalla finestra, i prof hanno proposto un’attività di apprendimento creativo inventata da alcuni ricercatori dell'Università di Girona (Spagna): Hack Your Window!!
Scatta una foto di una finestra e trasformala con Scratch in un gioco per computer, in una storia animata, un progetto artistico, ecc.
Le possibilità sono infinite, basta immaginare.
Per vedere le creazioni dei nostri studenti (ma anche di tanti altri ragazzini di tutto il mondo) cliccate qui"
Angela Sofia Lombardo, Coordinatrice attività educative di making, coding e robotica per il Malpighi La.B








La "rivoluzione" portata dal Coronavirus continua a fare fiorire la creatività e la voglia di passare il tempo insieme.
E così, Bernardo Melotti di prima liceo, ha condiviso con i compagni e i prof la sua passione per l'alta cucina.
Appuntamento: sabato mattina. Tutti davanti ai fornelli per imparare la soprendente ricetta di Carlo Cracco.
I risultati sono stati strepitosi!
Un grande grazie a Bernardo (e a Carlo Cracco!) e appuntamento alla prossima ricetta.

Come ogni ricetta che si rispetti, occorre fare alcune preparazioni il giorno prima.

Risotto agli asparagi - Prima preparazione




Risotto agli asparagi - Seconda preparazione




Risotto agli asparagi - Preparazione con i compagni e prof












C'è odore di sera buona





"Siamo sul filo di un rasoio. In questi giorni di solitudine, nelle nostre case che ogni giorno diventano sempre più piccole, affiorano pensieri diversi, alcuni che ormai non abbandonano la mia testa da anni, altri che mi stupiscono perché mai e poi mai mi sono passati per la testa. Alcuni brutti, altri belli, alcuni sono solo pensieri, cose che pensi forse una volta nella vita e a cui dai poca importanza, o che credi di aver pensato una sola volta perché ogni volta affiorano, ti lasciano un brivido e poi spariscono nel nulla, come se non fosse successo nulla. Fa paura, ormai tante cose lo fanno in questi giorni. Però fuori si sta bene, una persona che stimo un giorno mentre camminavano fuori casa mi disse:" C'è odore di sera buona". Andando in bici, per la città ormai vuota, senza meta, senza fretta, inspiro più che posso e sento l'odore di sera buona."
Michele, IV Liceo





Una data, una foto e una cosa che non voglio dimenticare
Come i suoi compagni, Mattia di I Liceo tiene il diario di questi giorni.


...
Una riscoperta
17 marzo

Questa foto rappresenta una parte del mio piccolo giardino: vi è un tavolino con delle sedie, un quadrato nel quale vi è piantato un giovane albero e sulla destra un gabbiotto che funge da cantina. Io e la mia famiglia non lo usiamo molto, ma devo ammettere che in questi giorni è la mia salvezza: al mattino mi siedo sulla sedia a prendere un po’ di sole ed a respirare un po’ di aria pura. Al pomeriggio, a volte, vado lì a leggere un po’, per non stare sempre attaccato alla tecnologia, come dice mia madre.


Il silenzio
18 marzo

Questa foto cerca di rappresentare il silenzio. In questi giorni le strade, le città, sono silenziose.
Solitamente il silenzio è sinonimo di pace e quiete, è un qualcosa di bello. Il silenzio che c’è attualmente, però, non è un silenzio voluto. È un silenzio forzato, dovuto ad un virus che causa morte. È un silenzio nero, ricco di paura, ma che porta con sè dei barlumi di speranza e forza.


La bellezza del ricordare
19 marzo

Un’altra cosa che ho riscoperto in questi giorni è il guardare le vecchie foto. Mi diverte molto, perché mi fa riflettere di come io e i miei familiari siamo cambiati in questi anni e di come il tempo sia passato velocemente, al contrario di adesso.


Un po' di svago
20 marzo

Oggi ho giocato a ping pong con mio fratello. È veramente divertente, perché è un gioco che ti permette di parlare di argomenti vari e di giocare allo stesso tempo. Di solito io e mio fratello non stiamo molto insieme (quando lo facciamo, litighiamo) ma in questo periodo di noia siamo disposti ad aiutarci a vicenda.



Ascoltare
22 marzo

Di solito mi piace parlare ed esprimere le mie opinioni. Ma in questa situazione in cui io, come tutti, mi trovo spaesato, è meglio rimanere ad ascoltare le persone che ci fanno da guida, come il premier Conte o il Presidente del CSS.

...









"Occorre onorare di più la verità"
Le analogie e differenze tra i due grandi della filosofia greca antica: Aristotele e Platone. Così le ha introdotte il prof. Pezzini ai suoi ragazzi di terza liceo.







Receta del dia
Hoy preparamos una receta típica latinoamericana: las arepas.
La arepa es un pequeño pedazo de pan hecho con harina de maíz.
Receta de Rosa, 1BL Liceo Linguistico. Disfruta tu comida!










Malpighi home workout #2
Un'altra settimana, un altro allenamento con il prof. Albonetti. Performer: i ragazzi del Liceo Sportivo!








"Carpe diem" tutti i giorni, non solo in quarantena
Questi giorni a casa sono un’occasione per dedicarsi un po’ a se stessi, alla riflessione personale.



Oggi il mondo gira veloce, davvero troppo veloce. Avere questi giorni a casa non è solo un’occasione per stare con la famiglia, che non è scontato, ma è anche un’occasione per dedicarsi un po’ a se stessi, alla riflessione personale. Io, ad esempio, ho finalmente avuto il tempo di iniziare a scrivere su un quadernino i miei pensieri e le mie riflessioni, le frasi dei film e delle canzoni che mi piacciono, che mi parlano. È una cosa a cui, secondo me, ogni adolescente dovrebbe dedicare del tempo nella sua vita. Ho iniziato a leggere un libro che da tanto tempo era sul mio scaffale a prendere polvere, ho potuto guardare il film che avevo registrato sulla televisione ma che non avevo mai avuto tempo di guardare. La cosa sconvolgente è che, proprio per queste ragioni, a me pare quasi di essere in vacanza. Ma non lo sono. E rifletto sul fatto che queste attività dovrei avere il tempo di coltivarle non soltanto in un momento di vacanza, ma nella mia vita quotidiana. Questo mi porta a una riflessione sull’impiego del mio tempo; penso al trans in cui vivo di solito, alla mia vita piena ma frenetica che solo una tragedia come un’epidemia poteva interrompere, e che voglio cambiare dopo questo. D’ora in poi voglio andare con calma. Mi rendo conto che passo i miei giorni a correre inseguendo i miei impegni, così da essere coinvolta nel maggior numero di iniziative possibili: e questo riempie i miei giorni, come il mio tempo, e mi rende sinceramente felice. Però, in fondo, quasi non me le godo le cose che faccio! Stiamo studiando, in questi giorni, il Carpe diem di Orazio. Sfumato negli anni nel forse banale “cogli l’attimo”, il poeta ci sussurra all’orecchio una verità più che attuale in questi giorni. Sradica, e spremi ogni giornata, perché “non si può” (Pascoli) chiedere del domani a nessuno. Correndo, questo è impossibile. La quarantena mi ha fermato. Ma ora sono io che voglio rimanere ferma, e ricominciare col mio ritmo."
Giuditta di IV Liceo









Barren landscape full of rocks,
monotonous, monochrome dunes,
no living trace

Una studentessa inglese della prof. Mara Ferroni ha dato forma al senso di solitudine di questi giorni.



The Camel
The camel lumbers through the endless expanse,
the scorching rays beating his back.

Barren landscape full of rocks,
monotonous, monochrome dunes,
no living trace,
a camel’s languid pace.

He plods on and on,
straggles and dallies away,
dragging his unbearable weight.

There is no end to his endless torment,
the dust and sand blind his sight,
he rambles straight,
his existence in the hands of,
fate.




Una sera tra amici: con Putin, Maradona e Mr. Muscolo
Il prof. Paoletti racconta una sua serata in compagnia di colleghi e studenti



Alcune sere fa noi professori abbiamo deciso di trascorrere del tempo insieme agli studenti di 3CS per una serata giochi virtuale. Pur essendo una modalità nuova per tutti, è stato grandioso.
Un gioco semplice, "Famiglie": ognuno deve scegliere un personaggio famoso e indovinare il personaggio scelto dagli altri. Man mano si creano dei gruppi (Famiglie, appunto) e vince il gruppo più numeroso. Abbiamo respirato un'aria bella, genuina. Abbiamo riso, ci siamo divertiti. Avevamo tutti bisogno di passare del tempo bello insieme. E abbiamo (ri)scoperto che la scuola è anche questo: condividere ogni aspetto della vita, anche il gioco, anche in questa situazione.
Appuntamento a una nuova partita dai prof. Paoletti, Diodati, Di Girolamo, Minghetti, Rastelli e Brunetti.
(A proposito, ha vinto la Famiglia del prof. Minghetti!)







SShh!
La vita dei nostri alunni è cambiata in un attimo come non accadeva da decenni. Assieme a una foto, alcune righe di una studentessa di IV AS della prof. Mara Ferroni



"Circondati dal silenzio di una realtà congelata, ci siamo ritrovati chiusi nelle nostre case. Ed è proprio qui che, giorno dopo giorno, nel silenzio che ci era concesso, ho riscoperto i rumori e i piccoli gesti della mia casa, della mia famiglia. Ci sono sempre stati, ma io non ero sempre pronta a coglierli.
Mi raccomando: prima di tagliare l'erba, raccogli le viole..."



#fermentatoriselvaggi
A casa, i ragazzi di 2BS danno avvio ad un lungo esperimento di chimica richiesto dalla prof. di Scienze Zanforlin.
(Nelle prossime settimane vi mostreremo i risultati...)





"Da sempre l’uomo ha saputo sfruttare, senza saperlo, i batteri “buoni” della fermentazione con la quale riusciva a conservare il cibo (ben prima del frigorifero!).
L'uso della fermentazione è diffuso ovunque e se ne conserva la tradizione perché molti piatti tipici delle varie aree del mondo (nord Europa, Medio Oriente, Oriente, ecc) sono costituiti da alimenti prodotti con lunga fermentazione.
Proviamo allora a fermentare!
Fermentare richiede pazienza e, in questo periodo particolare, la stiamo esercitando!"







Elena Ugolini, preside dei Licei di Bologna e Coordinatrice delle Scuole Malpighi



Valentina Di Pietro, preside dei Licei di Castel S. Pietro Terme

"I ragazzi fin da subito hanno dimostrato grande impegno nella partecipazione alle lezioni live e hanno messo in moto un'intraprendenza e un senso di responsabilità nuovi. In molti si sono resi conto del valore dell'essere insieme, hanno imparato a riferirsi ai docenti anche in questa situazione fuori dalla "norma", e hanno, così, riscoperto il desiderio di essere protagonisti dell'apprendimento.
Con i docenti, stiamo via via imparando una nuova modalità di lavoro collegiale che ci permetta di proseguire il nostro lavoro in questa circostanza sicuramente faticosa ma sfidante per tutti"

Buona lettura e buona visione!




Alexa, chi è Spinoza?
Avete voglia di scoprire come i ragazzi hanno conosciuto Spinoza? #iorestoacasa …non perderti il video del prof. Mazzoleni.







Crunch e plank: le parole chiave per il fitness!
#iorestoacasa ma non abbiamo più scuse! È l'ora di fare un po' di movimento con il primo video "Workout #1" del prof. Albonetti





 
^