WEBpatente è un progetto realizzato, a partire dal
1997, nell’ambito delle attività di Educazione stradale del Liceo Malpighi con una duplice finalità:
a) Dimostrare che i nuovi mezzi messi a disposizione dal rapido diffondersi delle tecnologie informatiche e telematiche consentono di sviluppare, con un limitato dispendio di energie e a costi realmente minimi,
strumenti di apprendimento automatizzato, utili ad integrare la didattica di qualsiasi tipo di disciplina e ampiamente fruibili dai discenti, anche
a distanza.
b) Offrire ai docenti di educazione stradale uno strumento per facilitare negli studenti la
conoscenza del codice della strada e la riflessione sulle problematiche attinenti al
comportamento e alla sicurezza sulla strada, partendo non da un approccio di tipo "normativo" o "moralistico" che focalizzi l’attenzione su ciò che si deve o non si deve fare, ma dal bisogno concreto dei ragazzi, vivacemente interessati al conseguimento delle patenti di guida la moto e per l’automobile.
Il progetto si è concretizzato nella
realizzazione di un software - in grado per le sue caratteristiche tecniche di essere utilizzato sia a distanza, attraverso Internet, sia in locale su computer di qualsiasi tipo dotati di browser web standard – che consente l'esercizio sui quiz previsti per la prova teorica per il conseguimento delle patenti A e B in un ambiente di "simulazione di esame" o secondo un criterio tematico.
Nel
2003, con l'introduzione del certificato di abilitazione alla guida del ciclomotore, il cosiddetto "patentino", il progetto si è naturalmente aperto ai ragazzi che svolgono i corsi di preparazione presso il nostro liceo, che hanno potuto usufruire di una specifica versione del programma:
WEBpatentino, appunto.
WEBpatente ha inoltre consentito di creare
rapporti di collaborazione tra due mondi normalmente scarsamente comunicanti, quali quello della scuola e quello delle autoscuole. Insegnanti di teoria e istruttori di guida di ogni parte d’Italia hanno messo a disposizione le proprie competenze per migliorare il programma, fornire materiale didattico, collaborare, in qualità di esperti, nel rispondere alle numerose richieste di chiarimenti che giungono quotidianamente dagli utenti del servizio. Da questo rapporto è nata la sezione del sito denominata
Guide alla guida.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul
sito del progetto Per accedere alle tre sezioni fare click sui link presenti all'inizio di questa pagina.